Diverse applicazioni industriali presentano particolari requisiti di potenza e tensione; in questi dispositivi, i due valori possono raggiungere valori tanto elevati da non poter essere gestiti da normali resistenze elettriche, ma da richiedere apposite resistenze non induttive a film spesso. Fra i campi dove questo si verifica più spesso è possibile sicuramente citare l’ingegneria ferroviaria e degli inverter, ma esigenze simili si riscontrano anche nelle attrezzature da laboratorio o negli alimentatori: dai forni ad induzione agli apparecchi per raggi X.
.In tutte queste applicazioni, infatti, le interferenze elettromagnetiche che potrebbero generarsi nei circuiti stampati durante la normale attività del dispositivo sono tali da poterne compromettere seriamente il funzionamento, e occorrono resistori di potenza a film spesso per evitare guasti frequenti. Spesso queste situazioni applicative vedono anche lo sviluppo di temperature molto elevate, che minacciano a loro volta il buon funzionamento dell’apparato; per questo è quasi universalmente necessario abbinare alle resistenze per alta potenza non induttive dei
dissipatori di calore a liquido, in grado di raffreddare il circuito portandolo a temperature operative accettabili.
Ecco le principali applicazioni delle resistenze per alta potenza e voltaggio: